Skip to main content

Le pari opportunità per Coverfop

La responsabile di pari opportunità di Ente è la prof.sa Luigina Bassignana. 

La responsabile antidiscriminazione di Ente è la prof.sa Paola Grasso 

la politica

Le Buone Prassi attivate dall’Ente a livello organizzativo nell’ambito delle P.O. si possono riassumere in:

•  predisposizione di strumenti di verifica sulle conoscenze degli operatori in termini di P.O. (annualmente è predisposto un questionario di clima interno in cui si analizzano anche le problematiche relative alle P.O., sia in termini di politica “di genere” che in termini di flessibilità e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro)

•  percorsi formativi del personale sulle tematiche di conciliazione, politiche attive e mainstreaming “di genere” e “empowerment”, il tutto attraverso la costruzione di un sistema di rete tra le Istituzioni di parità territoriali (Comitato per l’imprenditorialità femminile e la Consigliera di parità provinciale), al fine di rafforzare la capacità di gestione delle risorse in un’ottica di genere. A tale proposito, da tempo si è sviluppato un lavoro fattivo con il Comune di Vercelli, per incentivare il PAP “Piano di Azioni Positive”. Si ricordano qui alcuni dei più recenti progetti a cui Co.Ver.Fo.P. ha partecipato sul tema delle P.O.: –  la rassegna ”Voci nel silenzio”, momento di sensibilizzazione sul tema della violenza domestica (13/03/2009 – partnership: Provincia di Vercelli, Comune di Vercelli, Istituzioni regionali di parità). Questa iniziativa si è svolta a Vercelli, subito dopo essere stata presentata a Torino, grazie alla preziosa sinergia tra operatori del SCN (e quindi Coverfop) e Città di Vercelli con in prima persona il suo Assessore alle Pari Opportunità dott.sa Caterina Politi; –  concerto “Amiche per l’Abruzzo” (21-06-2009), con i giovani del SNC impegnati nel servizio d’ordine della manifestazione; –  Progetto “Dinamiche e conflitti familiari” 2009/2011. A partire dal mese di marzo 2009, è stato realizzato un progetto finanziato con fondi della Regione Piemonte e destinato alla creazione di un èquipe multidisciplinare di contrasto al fenomeno della violenza perpetrata su donne straniere.il progetto S.A.I.D.A. (Solidali Amiche Insieme Diventiamo Autonome) finanziato su POR azione II.F.15.1iIntervento finalizzati all’inclusione socio-lavorativa di donne vittime di violenza, grave sfruttamento e tratta. (2013); – Progetto “Specchio rifletto” presentato sul bando Cultura di parità in partenariato con Associazione Scuole Tecniche San Carlo Associazione Culturale KOSMOKI. Il progetto proposto è un’esperienza di edutainment rivolta agli studenti e alle studentesse della formazione professionale a cui viene associata la produzione di un video e di interviste. (2013); –  Il progetto  C.H.E.F.(COMMUNICATION: HAS EVERYBODY FINGER SPELT?)  è stato presentato sulla misura Youth in Action Programme – Sub-action 4.6; – Youth support systems Partnerships. Il progetto vuole sensibilizzare la popolazione sulla tematica “inclusione – disabilità.

La rete Regionale ANTIDISCRIMINAZIONI

For diversity.
Against discrimination

La Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte è stata promossa in accordo con Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e riconosciuta sul piano legislativo dalla Legge 5/2016 e dal relativo Regolamento attuativo. La Rete è stata istituita con compiti di prevenzione e contrasto delle discriminazioni e assistenza alle vittime, ed è articolata in tre livelli:

  • Centro regionale situato presso Regione Piemonte, via Nizza 330 – 10127 Torino;
  • Nodi territoriali, uno per ogni territorio provinciale e metropolitano;
  • Punti informativi contro le discriminazioni, presenti sul territorio provinciale e attivati in seguito ad un percorso formativo e tramite la sottoscrizione di un apposito Accordo con l’Ente titolare del Nodo.

Coverfop ha aderito alla Rete regionale come Punto informativo e fa riferimento al Nodo provinciale di Vercelli. In qualità di Punto informativo svolge nell’ambito della sua attività quotidiana i seguenti compiti:

  •  diffusione di informazioni sul funzionamento della Rete regionale contro le discriminazioni e sui contenuti della Legge regionale 5/2016 ;
  •  accoglienza, ascolto e riconoscimento di situazioni discriminatorie nell’ambito della propria attività ordinaria di contatto con persone a rischio di discriminazione ;
  • orientamento delle persone al Nodo territoriale di riferimento ed eventuale collaborazione per l’individuazione di soluzioni

VERCELLI - nodo provinciale contro le discriminazioni

si trova presso la sede della Provincia di Vercelli in via San Cristoforo 3 

Il nodo riceve su appuntamento in giorni ed orari da concordare contattando i/le referenti con mail oppure telefonando all’ 800 324510 (numero verde)

schiaccia qui sotto se vuoi scrivere una mail al Nodo

 

cartolina parlante

Un contributo del nodo Antiscriminaizoni della provincia di vercelli

©coverfopdigital 2024 All Rights Reserved.

Skip to content